L’OSTEROPOROSI DEL RACHIDE VISTA DAL CHIRURGO VERTEBRALE

WEBINAR SIOT – SICV&GIS Responsabile Scientifico: Prof. Francesco Tamburrelli (Roma) Il webinar si prefigge di fare il punto sulle problematiche […]

Resp. Prof. Francesco Tamburrelli

8 aprile 2022: 18.00 - 19.00


WEBINAR SIOT – SICV&GIS

Responsabile Scientifico: Prof. Francesco Tamburrelli (Roma)

Il webinar si prefigge di fare il punto sulle problematiche diagnostiche terapeutiche attuali in tema di osteoporosi del rachide basate sull’evidenze scientifiche e alla luce dell’esperienza di figure professionali che elettivamente si occupano di patologie del rachide. L’osteoporosi rappresenta oggigiorno un tema particolarmente sentito dal punto di vista clinico-assistenziale che si traduce da un lato nella ottimizzazione del percorso diagnostico dall’altra in quello terapeutico. Entrambi gli aspetti sono di fondamentale importanza sia per ridurre l’impatto sul costo assistenziale che una frattura da fragilità comporta, sia dal punto di vista del costo sociale in termini di disabilità che fa seguito a frattura non diagnosticate o non adeguatamente trattate.

La massima espressione della frattura da fragilità è rappresentata dalla frattura del collo del femore sebbene quest’ultima avvenga, statisticamente in un’epoca sicuramente più avanzata rispetto alle fratture vertebrali.

Da questo punto di vista, una migliore attenzione in fase diagnostica, alla possibilità di una condizione di fragilità ossea del rachide, potrebbe consentire di iniziare, laddove indicato, un programma terapeutico che, oltre che ridurre l’evenienza di ulteriori fratture vertebrali, potrebbe avere una valenza preventiva sulle fratture di collo femore che notoriamente, statisticamente avvengono in un’epoca più avanzata.